NEVERENDING LEARNING = Non smettere mai di imparare
Qual è lo stimolo che porta 18 senior a intraprendere un viaggio-studio in Irlanda?
Un po’ di follia, certamente, ma anche la riscoperta del fanciullo che è in noi e che non vuole darsi per vinto anche quando le ginocchia fanno male, il passo è rallentato, la memoria comincia a perdere colpi.
Quel fanciullo non smette di essere curioso, di voler scoprire mondi nuovi, di mettersi alla prova e ha sete di vedere luoghi ancora sconosciuti e imparare nuove cose, persino una lingua straniera di cui oggi tutti dicono non si possa più fare a meno!
Ed ecco che Auser Tuscia (l’associazione per l’invecchiamento attivo) si è messa alla prova, ha partecipato al programma ERASMUS +, progetti a breve termine EDA (educazione degli adulti) e ricevuto il finanziamento del proprio progetto NEVERENDING LEARNING con un punteggio di tutto riguardo.
Ed ora 14 ladies e 1 gentleman accompagnati da 3 coordinatrici, tutti tra i 60 e i 79 anni, partiranno il prossimo 13 ottobre alla volta della capitale dell’Irlanda. È un gruppo vario composto da cittadini viterbesi, ortane e di Fabrica di Roma con il denominatore comune di essere socie/i Auser ed aver voglia di socializzare: sappiamo che è anche questo desiderio che fa muovere meglio i nostri neuroni.
A Dublino frequenteranno tutte le mattine per una settimana un corso di lingua inglese per 3 ore al giorno in classi internazionali presso il Centre of English Studies situato nel cuore della città.
I pomeriggi saranno dedicati alla scoperta dell’arte, della storia e della natura irlandesi, mentre le serate vedranno il gruppo cenare in un tipico ristorante con musica dal vivo!
Il gruppo ha cominciato a lavorare per il viaggio da qualche tempo. Due socie hanno organizzato corsi intensivi di inglese per rispolverare vecchie conoscenze o, in alcuni casi, offrirne di nuove.
Tutti hanno già fatto il test di ingresso e a Dublino stanno li stanno inserendo nelle classi internazionali; altra sfida nella sfida: condividere il banco con studenti provenienti da paesi diversi.
La storia non finirà a Dublino perché Auser ha iniziato il percorso dell’accreditamento presso ERSAMUS + per avere la possibilità di proseguire nelle proprie attività con uno sguardo rivolto alla Comunità Europea.
PRESIDENTE AUSER TUSCIA
DR. RITA SQUARCETTI
